La carenza di potassio nelle piante influenza la fotosintesi, incidendo così nella crescita delle colture.
Carenza di potassio nelle piante, ecco cosa devi sapere!
Qual è la funzione del potassio per la pianta? Il potassio svolge un ruolo importante per la pianta ed è indispensabile per la sintesi di proteine e carboidrati, la gestione dell’acqua e il trasporto di nutrienti nella pianta. Soprattutto durante il periodo di fioritura, il potassio è estremamente importante e una carenza può portare a una raccolta ridotta. Il potassio è associato al movimento di acqua, sostanze nutritive e carboidrati nel tessuto vegetale. È coinvolto con l’attivazione degli enzimi all’interno della pianta, che influenza la produzione di proteine, amido e adenosina trifosfato (ATP). La produzione di ATP può regolare il tasso di fotosintesi. Il potassio aiuta anche a regolare l’apertura e la chiusura degli stomi, che regola lo scambio di vapore acqueo, ossigeno e anidride carbonica. Se K è carente o non fornito in quantità adeguate, blocca la crescita delle piante e riduce la resa.
Altri ruoli del Potassio includono:
- Il potassio rafforza il tessuto cellulare, aumenta la resistenza e promuove la quantità e la qualità del frutto in fiore. Una carenza di potassio nelle piante influisce sulle caratteristiche di qualità, come gusto, colore, odore del raccolto della pianta. Ad esempio una pianta di pomodoro con una carenza di potassio mostrerà uno scolorimento dei pomodori che saranno più morbidi e meno saporiti.
- Il potassio regola l’assorbimento d’acqua, che viene immagazzinata nella cellula e viene accumulata la tensione cellulare. Ciò aumenta la stabilità del raccolto e rende la pianta meno sensibile a malattie, parassiti e più resistente ai funghi.
- Il potassio svolge un ruolo importante nel funzionamento degli stomi della pianta, quindi è anche strettamente coinvolto nell’evaporazione e assorbe la CO2 necessaria per la fotosintesi.
- Aumenta la crescita delle radici e migliora la resistenza alla siccità.
- Mantiene il turgore; riduce la perdita d’acqua e l’avvizzimento.
- Aiuta nella fotosintesi e nella formazione del cibo.
- Riduce la respirazione, prevenendo le perdite di energia.
- Migliora la traslocazione di zuccheri e amido.
- Produce grano ricco di amido.
- Aumenta il contenuto proteico delle piante.
- Costruisce la cellulosa e riduce l’alloggio.
- Aiuta a ritardare le malattie delle colture.
Come si riconoscono i sintomi di una carenza di potassio?
Una carenza di potassio nelle piante si evidenzia perché i bordi delle foglie diventano marroni e si accartocciano. Le vene rimangono verdi più a lungo. Sebbene una carenza di potassio non sia comune, è importante riconoscerla in tempo. I primi sintomi di carenza di potassio nelle piante sono espressi in una pianta verde scuro le cui foglie non brillano più in modo ottimale. I bordi delle foglie diventano grigi finché non diventano marroni. Le foglie poi diventano gialle e compaiono macchie necrotiche. Quindi le foglie si arricciano e muoiono. Quando la pianta è già nel periodo di fioritura, sarà osservabile una fioritura notevolmente ridotta.
Cause di una carenza di potassio
Le cause di una carenza di potassio sono di solito collegate al substrato e al tipo di concimazione. Se il substrato ha un valore di PH troppo basso, anche l’assorbimento dei nutrienti diminuisce, quindi la pianta assorbe anche meno potassio.
Cosa si può fare con una carenza di potassio?
Se il substrato è troppo acido, è possibile sciacquarlo con acqua a PH neutro per sostanze nutritive superflue. Inoltre, una relazione errata tra diversi nutrienti può anche essere una causa di una carenza di potassio. Ad esempio, un eccesso di calcio e azoto nel substrato può ridurre l’assorbimento di potassio. Usando i nutrienti per piante di qualità puoi essere sicuro che le tue piante ottengano il rapporto corretto di azoto, fosforo e potassio (NPK).
Conclusioni
La Carenza di potassio nelle piante può dipendere da un terra che non è stata adeguatamente concimata o concimata con il concime sbagliato. Oppure può dipendere dal terreno che tende a fissare il potassio. Un’altra cosa potrebbe essere l’eccessiva presenza di sale da cucina, nell’area delle radici. In ogni caso ora potrete intervenire nel caso specifico, applicando i suggerimenti segnalati. La speranza e quella di non doverne mai affrontare una ma nel caso ora sapete cosa fare!